La pietra di San Vigilio di Trento: spostamento, pittura e valorizzazione pietra di granito nello spazio verde in Piazza d’Arogno a Trento. (giugno 2023)
La leggenda del Bus de Vela
Se la tradizione cristiana racconta del martirio di San Vigilio in Val Rendena, non tutti sanno che una
leggenda popolare narra che il santo sia riuscito a fuggire all’ira dei contadini dirigendosi verso la città
di Trento. Braccato e ormai senza scampo, si dice che a Cadine abbia posto la mano sulla roccia che gli sbarrava
la strada dicendo: “Apriti o Croz che i renderei mi son addos”.
A questa invocazione la montagna si aprì e Vigilio riuscì a raggiungere la montagna sano e salvo. Il
varco prodotto nella roccia dalla sua mano divenne l’attuale Bus de Vela.
Ho raffigurato a colori la leggenda di San Vigilio del Bus de Vela.
Ho evidenziato la mano come simbolo di forza, forza che rompe non la pietra che trova sul suo
cammino ma anche tutti i muri che ostacolano la nostra civile convivenza.
Questa potente e miracolosa mano elargisce luce, luce che dà forza a tutti noi.
Liberio Furlini
Idealizzazione: Guido Malossini
Artista: Liberio Furlini
Fotografie di: Ariel Palazzolo e Dario Bortoluzza